Fluminimaggiore
via Vittorio Emanuele, 200 – 09010 - Fluminimaggiore
Centralino: Tel. 0781.585.01
Abitanti: 3.099 (dati 2001)
Superficie: Kmq.108,21
Fluminimaggiore, condivide con tutti i centri limitrofi storia ed origini. Anche sul suo territorio infatti sopravvivono testimonianze dell’occupazione da parte dell’uomo sin da tempi remoti. La civiltà nuragica e prima quella neolitica, presente nella Grotta di s’acqua gelada e Bugerru, quella fenicia e poi quella romana utilizzavano già i giacimenti minerari preseti su tutto il territorio fluminese.
Tutt’intorno nascevano piccoli villaggi a prevalente economia agro pastorale, che tuttavia ebbero da subito vita dura. Gli attacchi pirati prima, i fatti d’armi tra giudicati confinanti poi, il fluminese infatti risultava zona di frontiera, rendevano questa zona una tra le più turbolente della Sardegna centro settentrionale.
Quando nel 1206, i Giudicati di Arborea e quello di Cagliari trovarono un accordo sui rispettivi confini, la parte settentrionale di questo territorio, proprio quella sulla quale sorgeva il villaggio di Fluminimaggiore, viene inclusa nel Giudicato di Arborea, del quale seguì storia ed influssi.
L’origine del villaggio nella posizione attuale, si può far risalire all’anno 1704, anno in cui i feudatari di allora, firmarono una concessione la quale autorizzava tre famiglie di Terralba, Pinna, Maccioni e Serpi, a rifondare l’antico paese. Da allora questo, spinto anche dallo sviluppo del settore minerario, progredì costantemente sino a raggiungere nel 1901 il suo massimo sviluppo, raggiungendo una popolazione complessiva di 10.053 abitanti.
La storia che riguarda l’ultimo secolo, quello scorso, è relativamente recente, quindi la sua memoria è ancora presente in tanti suoi cittadini. Le diverse crisi che hanno aggredito il settore estrattivo a partire dalla prima metà del secolo, ha fortemente indebolito la comunità fluminese. La conseguente riconversione economica, resa necessaria dal venire meno di quell’economia, vitale per le comunità di tutto il territorio, ne ha, in alcuni casi, ridisegnato la stessa geografia.
Alcuni abitati sono letteralmente scomparsi, altri e tra questi Fluminimaggiore, hanno visto ridimensionate le loro dimensioni. Attualmente la popolazione si è, da lungo tempo, stabilizzata sulle tremila unità.
Teatri, spazi all'aperto e di intrattenimento vario
TEATRI E SPAZI ALL'APERTO
Teatrino scuole elementari, via Argiolas
Piazza scuole elementari, via Argiolas
Piazza del porto, villaggio di Portixeddu
SPAZI DI INTRATTENIMENTO VARIO
Free Time, via V. Emanuele 484, tel. 0781.580.990
Propone trekking a cavallo ed in bicicletta.
Maneggio e Trekking, località Caput de Figus, tel. 0781.549.43
Propone trekking a cavallo e scuola d’equitazione.
Società Costa Verde, via Satta 2, tel. 0781.972.313
Offre un servizio di noleggio biciclette.
Associazione Arcipesca il Delfino, tel. 0781.580.565
Pesca sportiva, fishing and diving.
Società Start uno, via V. Emanuele 484, tel. 0781.580.990
Scuola di arrampicata sportiva, elimbing.
Manifestazioni culturali e di spettacolo consolidate
I falò rionali
(sedici Gennaio)
La rassegna dei gruppi folcloristici
I festeggiamenti in onore del santo patrono
dal dieci al quindici di Giugno
La festa di Santa Maria
del quindici di Agosto
La rassegna di musica classica
nella valle di Antas
La sagra della capra
Il raduno delle bande musicali
La mostra degli artisti in piazza
accompagna il periodo estivo nella tradizione fluminese.
Associazioni culturali
Gruppo folkloristico, via Asquer
Cura l’aspetto tradizionale della cultura locale.
Associazione Pro Loco, via V. Emanuele 204, tel.0781.581.040
Si occupa di promuovere, diffondere e valorizzare cultura, tradizioni e ambiente.
Archeoclub, via Elena
Si propone di valorizzare e promuovere quanto di antico esiste sul territorio del comune.
Circolo Arcinova, piazza Giovanni XXIII°
Banda musicale S. Cecilia, piazza Giovanni XXIII°, tel. 0781
Si occupa di accogliere quanti amano la musica e inoltre presenziano alle manifestazioni religiose e civili più rappresentative.
Onlus Notti di Antas
Operatori culturali pubblici e privati
Associazione Turistica Pro Loco, via Vittorio Emanuele, 204 tel. 0781.581.040
Promozione della cultura, dell’arte, dell’ambiente e della storia locale.
Musei/Gallerie D'arte
Museo Etnografico “Antico Mulino ad acqua”
piazza Gramsci, tel. 0781.580.990
Denominato Licheri, dal cognome dell’ultima famiglia proprietaria dell’edificio, antico mulino ad acqua, attivo sin dalla prima metà del XX° secolo, che accoglie la struttura museale. Costruito nel 1720, il mulino è stato acquisito e recuperato dall’Amministrazione Comunale negli anni 80 e grazie al contributo dei Cittadini, arredato con attrezzi, suppellettili e mobilio propri del panorama agro pastorale sardo. Questa ricostruzione fedele ha permesso di riprodurre al suo interno momenti della vita quotidiana e tutte le fasi della produzione e lavorazione dei cereali.
Orari:
Aperto tutti i giorni, da Giugno a Settembre.
Nei mesi invernali esclusivamente nei giorni festivi o su prenotazione
Paleontologico, piazza Giovanni XXIII°
Archeologico, via Asquer
Principali Strutture Ricettive
ALBERGHI:
Albergo Golfo del Leone, località Portixeddu, tel. 0781.549.52
Agriturismo Aru M.R., vico III Vittorio Emanuele 15, tel. 0781.580.533
Agriturismo Coop. S. Angelo, località Antas, tel. 0781.584.002
Agriturismo Il Ginepro, località Fighezia, tel. 0781.580.374
Agriturismo Pubusinu, località Pubusiniu, tel. 0781.580.051
RISTORANTI:
Ristorante A.G., via Renzo Laconi 6, tel. 0781.580.286
Ristorante La Terrazza sul Mare, località Portixeddu, tel. 0781.549.49
Ristorante L’Ancora, località Portixeddu, tel. 0781.580.591
Ristorante Il Basilico, località Ortus de Mari Buggerru, tel. 0781.549.56
Ristorante San Nicolò, località San Nicolò, tel. 0781.543.59
Ristorante Su Ziccheddu, via Garibaldi 79, tel. 0781.581.025