Gesturi

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Gesturi

Comune di Gesturi
Via Nazionale 36, 09020
Centralino unico: 0709360029
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Il suo toponimo è forse di origine preromana ed il suo territorio fu intensamente frequentato in età nuragica, come testimonia l'insediamento di Bruncu Madugui, nella Giara di Gesturi. Esso è un protonuraghe, la cui camera a differenza dei nuraghi a thòlos successivi, è priva della copertura a pseudocupola ogivale. Il protonuraghe è stato eretto in posizione elevata a protezione dell'altopiano della Giara.

Per lungo tempo, fin dal medioevo, il paese appartenne alla curadorìa di Marmilla, nel Giudicato di Arborea. Per un breve periodo entrò a far parte anche del Giudicato di Càlari, per poi tornare, dopo qualche anno, all'interno del Giudicato di Arborea. Decurtato per guerra il Regno di Arborea, nel 1409 divenne un villaggio del Regno di Sardegna e fu concesso al barone Gherardo Dedoni che lo amministrò fino al 1480. Il feudo rimase in possesso dei Dedoni fino all'estinzione della casata, avvenuta nel 1590. Negli anni successivi Gesturi fu ereditata da diverse famiglie. Ricordiamo la famiglia dei Zitrillas, quella dei Vico, dei Torrellas e infine dei Zonza-Vico. Nel 1772 il feudo fu incamerato dal demanio regio. Verso l'inizio del 1800 fu ceduto alla famiglia Orrù di San Raimondo che ancora oggi mantiene alcune proprietà nel comune di Gesturi e limitrofi. Il paese venne riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale.

 
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