Cerca un Comune

San Gavino Monreale

sangavino.png

San Gavino Monreale

MUNICIPIO
E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Via Trento 2, – 09037 – San Gavino Monreale
Centralino: Tel. 070.937.491
Gabinetto del Sindaco:
Tel. 070.937.492.11
Assessorato alla Cultura:
Tel. 070. 937.501.5
Ufficio attività culturali:
Tel. 070. 937.501.5

San Gavino fa parte di quei paesi che occupano la parte centrale della pianura del Campidano di Cagliari. Questa collocazione geografica ha attribuito nelle varie epoche, notevole importanza sia dal punto di vista economico che da quello strategico. Edificato lungo il tracciato di importanti nodi viari, ha rappresentato un punto di passaggio obbligato nelle comunicazione tra Cagliari ed Oristano. Questa posizione ha influenzato la storia del Paese, il quale ha preso il nome dalla Chiesa presente sul suo territorio, dedicata a San Gavino Martire. Nel Medioevo è appartenuto alla curatoria di Bonorzuli, circoscrizione del Giudicato di Arborea, per poi passare agli Aragonesi ed essere da questi in gran parte distrutta, durante la guerra, alla fine della quale, con la distribuzione delle terre ai vincitori, insieme al castello di Monreale, Sardara e agli altri villaggi della Baronia di Monreale venne concesso ai Centelles, feudatari del marchesato di Quirra. Durante l’assedio di Cagliari da parte di don Alfonso d’Aragona nel 1324 ospitò Teresa d’Enenca, sposa dell’infante. In seguito al deteriorarsi dei rapporti tra il regno sardo e quello d’Aragona, il castello assunse una funzione esclusivamente di difesa, e probabilmente si arrivò a potenziare le difese rafforzando le mura. Dopo l’occupazione da parte degli Aragonesi la rocca fu abbandonata. Passato agli Osorio, il feudo fu riscattato nel 1839. Ancora oggi San Gavino Monreale conserva le testimonianze del suo cammino storico: il castello che dalla sua altura domina la sella del Campidano, rappresenta un’opera di notevole interesse storico artistica. Il presente della comunità di San Gavino, oltre che dalle produzioni agricole per le quali è conosciuto anche oltre Tirreno quali il riso e lo zafferano, vero e proprio oro rosso del quale produce quasi il 70% della produzione nazionale. La produzione di questa spezie è rimasta così come è stata tramandata si da tempi antichissimi, per cui colore ed aroma risultano immutati nel tempo. La realtà economica della San Gavino moderna, oltre al comparto agro pastorale, presenta un settore industriale, dove l’industria pesante (Fonderia) ed una vivace piccola industria soprattutto nel settore chimico, occupano un notevole numero di addetti. Anche Commercio, turismo e terziario si stanno avviando ad assorbire un numero importante di occupati soprattutto in seguito alla crisi attraversata dal settore siderurgico a partire dalla fine degli anni ottanta.


Stampa   Email