San Sperate

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San Sperate

MUNICIPIO

Via Sassari 12, – 09026 – San Sperate
Centralino: Tel. 070.960.401

Segreteria Generale: 070.960.402.01
Gabinetto del Sindaco:
Tel. 070.960.402.00

Assessorato alla Cultura:
Tel. 070.960.402.18

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San Sperate è uno dei maggiori centri agricoli della Sardegna. Una felice posizione geografica, la presenza di falde freatiche superficiali, il terreno fertile e facilmente coltivabile, hanno favorito l’impianto di diverse colture tra le quali frutta, cereali e verdure hanno caratterizzato il percorso storico del paese. Questa specifica caratteristica giustifica un’antropizzazione precoce. I numerosi reperti rinvenuti testimoniano una presenza umana sin dal Calcolitico (III° millennio a. C.). Le capanne risalenti all’età del bronzo medio (XIII° secolo a. C.), rinvenute in località Piscina’e Ortu documentano già la presenza di agricoltori ed allevatori. Del periodo nuragico, si ricorda un nuraghe che fungeva da vedetta e da rifugio fortificato, in presenza di numerosi pozzi per l’approvvigionamento idrico. L’occupazione punica (IV° e III° secolo a. C.) ha tramandato l’antico abitato e quattro necropoli, con numerose tombe a sarcofago, talora contenenti corredi funerari molto preziosi. Tra il III° secolo a. C ed il V° d. C., furono i romani a dominare sul paese. Di questo periodo storico mancano testimonianze dirette, ma il ritrovamento di un’antica necropoli romana, avvenuto nel 1975, conferma che l’abitato allora denominato civitas Valeria, posto lungo la strada che da Karalis conduceva a Tharros, doveva rivestire un ruolo molto importante nell’economia della zona. Gli abitanti prevalentemente dediti all’agricoltura, all’allevamento ad alle attività venatorie, tuttavia la lavorazione della ceramica e la forgia dei metalli dovevano rappresentare, anche allora, attività alquanto sviluppate. Dal 455 al 533 i Vandali sostituirono i Romani nella dominazione di San Sperate. Nei primi anni del 500 (507 - 508) il re vandalico Trasamondo, costrinse in esilio in Sardegna, molti vescovi dell’Africa settentrionale, sotto il suo dominio. Questi portarono con sé, le reliquie di molti santi del nord Africa, per sottrarli alla profanazione vandalica. Tra queste ricordiamo le reliquie di Sant’Agostino, che furono conservate a Cagliari e quelle di San Sperate che invece furono trasportate appunto a Civitas Valeria, che tra il 600 ed il 1200 modifico il toponimo dedicandola al Santo del quale custodiva le reliquie nella chiesa principale: San Sperate appunto. Durante il Medioevo, nel periodo della dominazione bizantina, a partire dal VI° secolo (583 d. C.) e sino all’occupazione pisana avvenuta intorno al XI° - XIII° secolo, San Sperate va progressivamente perdendo d’importanza Fece parte del Giudicato di Cagliari, inserito nella Curatoria di Decimo e subì per un breve periodo anche la dominazione saracena. Conquistata dai Pisani, successivamente passò sotto gli Aragonesi. Nel 1355, si tenne a Cagliari il primo Parlamento Sardo ed in questo erano presenti anche i rappresentanti di San Sperate, poiché tale parlamento, eletto in maniera democratica, era eletto dalle Assemblee popolari. In tale periodo infatti si godeva di una relativa libertà. Ben presto anche la Sardegna assunse quella organizzazione feudale, che conosciamo, nella quali i feudatari, per lo più iberici, presero il posto dei rappresentanti eletti dalle assemblee popolari. Con la perdita della libertà politica, venne meno anche quella amministrativa e nel 1421, sotto la dominazione aragonese e per volere del re Alfonso V°, venne istituito il feudo di San Sperate che fu concesso a Giordano de Tolo. L’ordinamento feudale fu mantenuto sino al 1839, quando cessò per l’abolizione del sistema feudale. La dominazione spagnola, con il suo esoso fisco e la breve parentesi di dominio austriaco, contribuirono allo spopolamento delle campagne e si protrasse sino agli inizi del settecento. Nel 1720 l’Isola fu assegnata alla Casa Savoia. Il 29 Novembre 1847 fu costituto il Regno Sardo-Piemontese che durò sino alla proclamazione del Regno d’Italia, avvenuta nel 1861. Nella metà del secolo scorso, anche San Sparate partecipa attivamente alla razionalizzazione della produzione in agricoltura, che si concretizzera con la sperimentazione di nuove colture (pesche ed agrumi), che caratterizzeranno il futuro del paese.

Teatri, spazi all'aperto e di intrattenimento vario

Arena Maschera, tel. 070.960.401


Museo del Crudo

Via Roma 15

070 96040246

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Arena La Maschera

Via Giuseppe Verdi, 11A

 

0708876405 -  +393466236245

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https://www.lamaschera.com


Ristorante Ada

Via Cagliari, 21

 

070 960 0972

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https://www.facebook.com/ada.ristorante/?locale=it_IT

 

Manifestazioni culturali e di spettacolo consolidate


Festa di Santa Prisca,
Patrona del paese, si celebra il 5 Maggio


Festa di San Giovanni,
21 Giugno


La Sagra della Pesche,
Il 17 Luglio si festeggia il Santo patrono, San Sperate. Le feste locali sono legate inevitabilmente all’agricoltura, in occasione della festa patronale, si celebra dal 17 al 22 Luglio, la sagra delle pesche, che festeggia il periodo di maggior produzione con l’allestimento, lungo le vie del paese di punti vendita di prodotti locali. In concomitanza si tengono manifestazioni tendenti a mostrare anche ai visitatori cultura e tradizioni locali, all’interno delle quali non si trascura di mostrare il patrimonio di arte distribuita lungo le strade del paese rappresentato dai numerosissimi murales. Il tutto accompagnato da eventi musicali, sportivi che fanno da cornice ai riti religiosi che culminano con la processione accompagnata dai gruppi folcloristici e dalle famose launeddas, tipici strumenti musicali della cultura sarda.

“Sperate Martire Scillitano”,
Durante il mese di Luglio, si ripete questa rappresentazione scenico – teatrale in onore del Santo Patrono.

Cineaska,
Da Giugno a Settembre si svolgono numerose manifestazioni artistiche, muralistiche, convegni e spettacoli.


Noarte
Settembre


Incontri Teatrali,
Ottobre - Dicembre


Festa di Santa Lucia,
Il 12 Dicembre viene preparato un gigantesco fuoco davanti al quale, chi si reca ad assistere, chiede alla Santa protezione per la propria vista e guarigione dai malanni agli occhi.


Compagnie teatrali, musicali, di danza e di spettacolo


Compagnia Teatro Tages, via Spano 6, tel. 070.827.780
Compagnia di figura, si occupa prevalentemente di arte figurativa. Comprende un laboratorio di marionette al quale affianca anche oggetti vari.

Compagnia Teatrale I Nuovi, via E. Porcu 70, tel. 070.813.276
Fondata nel 1968, si occupa di scuola teatro e sensibilizzazione all’interno del circuito scolastico. Organizza seminari sul tema ed è provvista di sala prove.

Compagnia Ciajka, via Amati 14, tel. 070.826.873
Ente per la produzione e formazione artistica e teatrale. Laboratorio per l’attuazione dei P.O.R. Compagnia teatrale all’interno della quale si tengono corsi poliennali di scuola teatro e recitazione. Compagnia progetto Mare in barca a vela.

Iscandula, laboratorio via Perdabona 2, tel. 070.822.610
Cooperativa di spettacolo. Laboratorio musicale e teatrale. Conferenze e dibattiti sulle attività culturali e creative. Produzione di spettacoli e film.

Teatro Actores Alidos Coop. a r.l. via Marconi, 330 – tel. 070.822.842
Compagnia teatrale riunita in Cooperativa, che gestisce il cine teatro centrale, promuove ed organizza manifestazioni teatrali e spettacoli di varia natura. Si occupa anche di scuola teatro.

 



Associazioni culturali


Associazione Turistica Pro Loco, via Oristano 30, tel. 070.960.139.0
Promozione della cultura, dell’arte, dell’ambiente e della storia locale.



Istituzioni, Centri culturali e di informazione


ISTITUZIONI
 
AVIS, via Unione 46, tel. 070.960.103.9

C.I.F., via San Giovanni, tel. 070.960.018.1

Caritas Parrocchiale, via San Giovanni 41, tel. 070.960.010.0

Associazione “Libera la farfalla”, via Verdi 2, tel. 070.960.327.0

Circolo ANSPI “Oratorio”, piazza Parrocchia, tel. 070.960.144.2

Pastorale Giovanile Vocazione Tredentorista “ANSPI”, via Sant’Alfonso 1, tel. 070.960.260.0
 
 
CENTRI CULTURALI E DI INFORMAZIONE
 
Turistica “Pro Loco”, via Cavour 56, tel. 070.811.677
Promozione della cultura, dell’arte, dell’ambiente e della storia locale.

Centro sociale Anziani, piazza IV Novembre, tel. 070.823.546
Associazione volta prevalentemente alla socializzazione, all’elevazione culturale ed all’occupazione del tempo libero tra gli anziani.

Centro sociale Giovanile,
- piazza IV Novembre, tel. 070.824.939
- via Oceano Pacifico, tel. 070.892.265
- via Regina Margherita, tel. 070.824.294
Centro di aggregazione culturale e sociale per i giovani. E’ provvisto di tre sale distribuite lungo il territorio comunale. Si occupa di promuovere diverse iniziative: laboratorio video ed immagine per la prima infanzia (6-11 anni), laboratorio di musica ed informatica per giovani (12-25 anni), oltre tale età e fino alla terza età, laboratorio di ceramica, decoupage e corsi di armonizzazione motoria.

Centro Informazioni Turistiche, via Melibodes 2, tel. 070.835.177 fax. 070.835.017
Sportello informativo prevalentemente rivolto all’utenza turistica. Al suo interno comunque sono presenti anche notizie di carattere culturale, sociale e folcloristico.

Iscandula Piccola Soc. Coop. a r.l., via Perda Bona 2, tel. 070.822.610
Si occupa di promuovere convegni e dibattiti su temi vari, sia culturali che sociali.

Università della terza età, viale Colombo, tel. 070.827.886
Si occupa di cultura, istruzione ed attività sociali. Promuove corsi scolastici, convegni e iniziative di varia natura.


Scuole private, istituti d'arte, di danza, musicali, teatrali, etc.


Scuola Materna Nuvola Blu, via Togliatti 18, tel. 070.960.306.



Biblioteche/Editoria culturale


Biblioteca Comunale, via XI Febbraio, tel. 070.960.187.3
Costituita all’interno della bellissima struttura restaurata allo scopo, del monte granatico (1700), rappresenta il maggior punto di socializzazione culturale per l’intera comunità. Con un patrimonio di 7.319 volumi, alcuni di gran pregio perché rari testi che trattano il muralismo, arte figurativa molto diffusa nel circondario, è comunque suddivisa in sezioni che si occupano di ragazzi, saggistica, Sardegna, università e poesia. La struttura, a due piani, comprende anche al primo piano una sala adatta ad ospitare convegni e congressi.

 

EDITORIA CULTURALE

Carsalmaz, via Is Pinargius, tel. 070.960.188.8


San Sperate e il suo patrono Mons. Cherchi,


San Sperate: storia, arte, memorie,


San Sperate un paese dipinto,



Musei/Gallerie D'arte


Paese Museo,
La caratteristica principale di questa iniziativa è che le opere sono distribuite lungo le strade del paese, le quali da quarant’anni ospitano i murales, forma di arte popolare assai diffusa anche in altri contesti sociali dell’Isola.

Museo del Crudo, via Roma,


Museo Casa Natale Scultore Sciola, via tel. 070.960.007.5


Museo Laboratorio Scultore Sciola, via, tel. 070.960.035.3



Servizi pubblici e/o privati


Società Fentanas Servizi Turistici, via Paganini, tel. 070.960.502.0


Ufficio Informa Giovani



Principali Strutture Ricettive


ALBERGHI:


Sagittario, via Cottolengo 3, tel. 070.960.078.9



RISTORANTI:


Ristorante Sagittario, via Cottolengo 3, tel. 070.960.078.9
Pizzeria Cocco M., via Sassari 14/c, tel. 070.960.107.7
Pizzeria Cossu P., via Unione 22, tel. 070.960.178.7
Pizzeria Gruppo M.D., via Risorgimento 19, tel. 070.960.306.0
Pizzeria Il Mago Pancione, via Giovanni XXIII° Papa 16, tel. 070.960.019.0
Pizzeria Davide, via Cagliari 14, tel. 070.960.036.8
Pizzeria Sarda Gestioni, via Cagliari 23, tel. 070.960.097.2
Pizzeria Villa Pizza Italia, str. St. 131 Km. 15,600, tel. 070.916.605.7



Spazi coperti, spazi fieristici, sale conferenze e centri congressi


Palestra Scuola Media, via Garau, tel. 070.960.401
Struttura sportiva che all’occorrenza, dotata di una struttura amovibile che funge da palcoscenico, di dimensioni 12 mt. X 18 mt. ad un’altezza di un mt. da terra, può ospitare spettacoli di prose e feste di ogni genere. Dotata di camerini e servizi può accogliere circa cinquecento spettatori.



Gruppi di Spettacolo


Spazio Fornace, via Brigata Sassari, 68 – tel. 070.837.338
Organizza e produce eventi di spettacolo e manifestazioni a carattere anche teatrale

Suono Movimenti Immagini, via Marconi 364, tel. 070.811.467
Organizzazione spettacoli ed attività artistiche, produzione di eventi e manifestazioni.