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SETTIMO S. PIETRO

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SETTIMO S. PIETRO

MUNICIPIO
Via IV Novembre
09040 – Settimo San Pietro

Centralino: Tel. 070.769.11

Segreteria Generale:
Tel. 070.765.687

Gabinetto del Sindaco:
Tel. 070.769.122.9

Localizzato geograficamente a poche miglia dalla costa, lungo un territorio pianeggiante particolarmente adatto all’agricoltura ed all’allevamento, si prestava magnificamente all’occupazione da parte dell’uomo. Questa frequentazione risale probabilmente al Neolitico recente, come farebbero presupporre la stazione Ozieri di San Pietro e di Kukkuru Nuraxi. Collegate al nuraghe potrebbero essere le sepolture litiche dolmeniche rinvenute nelle sue vicinanze, all’interno delle quali sono stati ritrovati resti di individui, oggetti preziosi e d’uso comune. All’epoca romana risale il piccolo acquedotto in muratura, rinvenuto in località Is Argiddas del quale rimangono una trentina di metri. A questa epoca risalirebbe il toponimo del Paese, che come tanti altri del circondario farebbe riferimento alla distanza dell’abitato dal Castrum Calaris – septimo ab urbe lapide (alla settima colonna miliaria). Durante il Medioevo fece parte del Giudicato di Cagliari e dopo la sua caduta nel 1257 entrò a far parte dei possedimenti d’oltremare del Comune di Pisa. Sotto gli Aragonesi fu infeudato a Berengario Carroz e nel 1363 fu inserito nella appena creata Contea di Quirra, sempre infeudata ai Carroz. Settimo San Pietro oggi fa parte dell’area metropolitana di Cagliari. Posto tra Selargius e Sinnai e attraverso l’abitato di Maracalagonis collegato all’orientale sarda, pur conservando quell’economia agropastorale di base, tuttavia possiede una zona industriale localizzata in una posizione strategica, a breve distanza dalla S.S. 554, arteria importante per i trasporti dell’interland cagliaritano è riuscita nel tempo a veicolare un numero importante di piccole e medie industrie, che hanno contribuito a far crescere la sua economia. Attualmente anche con l’apporto di nuovi settori d’impresa è riuscita ad integrare la propria economia, principalmente agricola e pastorale, rendendo commercio e terziario un capitolo importante per lo sviluppo non solo del paese ma di tutto l’agglomerato di centri abitati di cui fa parte.

Abitanti: 6.009 (dati 2003)
Superficie: 22,26 Km²


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